Manifestazione nazionale delle cure

Né un premio generale per il coronavirus, né aumenti salariali, né un miglioramento delle condizioni di lavoro: finora le rivendicazioni del personale sanitario sono state ignorate. Ora basta! Insieme alzeremo la voce, insieme lanceremo un segnale forte a Berna!

Il 30 ottobre dalle ore 13:00 a Berna

Ore 13.00 Raduno alla Schützenmatte, interventi e corteo fino alla Piazza federale
Ore 14.15 Interventi e musica in Piazza federale
Ore 15.30 Fine della manifestazione

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Ritrovo e trasferta alla manifestazione

Berna / Alta Argovia–Emmental

• Berna: incontro prima della manifestazione. Ritrovo: ore 12.30 Schützenmatte

Ginevra

• Ginevra: trasferta in treno. Ritrovo: ore 10.15 stazione Cornavin, entrata nord, Place du Reculet, davanti all’Hôtel de Montbrillant, partenza ore 10.42.

Neuchâtel

• Le Locle: trasferta in pullman (iscrizione obbligatoria). Ritrovo: Place du Marché, partenza: ore 9.50.
  Contatto: David Taillard 079 428 86 82
• Fleurier: trasferta in pullman (iscrizione obbligatoria). Ritrovo: Place de la Gare, partenza: ore 10.00 (Attenzione! Al ritorno il pullman non si ferma a Fleurier. È possibile tornare nella Val de Travers in treno. Unia rimborserà il biglietto del treno alle associate e agli associati).
  Contatto: David Taillard 079 428 86 82
• La Chaux-de-Fonds: trasferta in pullman (iscrizione obbligatoria). Ritrovo: Léopold-Robert 67, partenza: ore 10.15.
  Contatto: David Taillard 079 428 86 82
• Neuchâtel: trasferta in pullman (iscrizione obbligatoria). Ritrovo: Esplanade de la Maladière, partenza: ore 11.30.
• Contatto: David Taillard 079 428 86 82

Svizzera centrale

• Lucerna: trasferta in pullman (iscrizione obbligatoria). Ritrovo: stazione di Lucerna, Inseliquai, partenza: ore 10.30.
  Contatto: Roberto Lotz, 076 412 20 81
• Emmen: trasferta in pullman (iscrizione obbligatoria). Ritrovo: Emmen Center, Stauffacherstrasse 1, partenza: ore 10.50.
  Contatto: Roberto Lotz, 076 412 20 81

Svizzera orientale / Grigioni

• San Gallo: trasferta in pullman (iscrizione obbligatoria). Ritrovo: ore 09.10 stazione Nord/Lagerstrasse San Gallo, partenza ore 09.30.
  Contatto: Fatime Zekjiri 079 297 65 48
• Weinfelden: trasferta in pullman (iscrizione obbligatoria). Ritrovo: ore 09.40 stazione di Weinfelden, partenza ore 10.00.
• Contatto: Racha Mestre 076 586 38 76

Ticino

• Bellinzona: ritrovo alla stazione FFS tra le ore 8.30 e 9.15 sul binario 1, partenza ore 09.18.
• Treni in direzione di Bellinzona: 
• Mendrisio ore 8.04, 
• Lugano ore 8.25, 
• Locarno ore 8.35.

Transjurane

• Porrentruy: trasferta in treno, partenza: ore 10.40 con cambio a Bienne, partenza ore 11.52.
  Contatto: Claudia Catellani 079 101 33 29, claudia.catellani[at]unia.ch
• Tavannes: trasferta in treno, partenza: ore 11.09 con cambio a Bienne, partenza ore 11.52.
  Contatto: Claudia Catellani 079 101 33 29, claudia.catellani[at]unia.ch
• Delémont: trasferta in treno, partenza: ore 11.12 con cambio a Bienne, partenza ore 11.52.
  Contatto: Maude Rufi 076 375 69 61, maude.rufi[at]unia.ch
• Moutier: trasferta in treno, partenza: ore 11.22 con cambio a Bienne, partenza ore 11.52
  Contatto: Maude Rufi 076 375 69 61, maude.rufi[at]unia.ch

Zurigo / Sciaffusa

Zurigo: trasferta in treno, gratuita per le associate e gli associati. Ritrovo: ore 10.30 davanti al Museo Nazionale (Landesmuseum), partenza ore 11.02. Iscrizione mediante modulo o per e-mail a: berit.ehmke[at]unia.ch

SÌ a migliori condizioni di lavoro

Vogliamo finalmente buone condizioni di lavoro nelle cure, che siano disciplinate in modo vincolante in contratti collettivi di lavoro (CCL). È necessario innanzitutto un finanziamento equo delle cure, che consenta di assumere abbastanza personale e quindi ridurre la pressione e lo stress sul lavoro.

SÌ all’iniziativa sulle cure

La manifestazione nazionale delle cure si terrà esattamente un mese prima della votazione sull’iniziativa sulle cure. Con la manifestazione daremo nuovo slancio all’iniziativa! L’iniziativa getta le basi per buone condizioni di lavoro, un finanziamento equo delle cure, più opportunità di formazione e di perfezionamento e più personale specializzato nelle cure.

NO all’innalzamento dell’età pensionabile delle donne a 65 anni

A causa dei bassi salari, del lavoro svolto spesso a tempo parziale e del lavoro non retribuito di cure e assistenza ai familiari, le donne percepiscono una rendita inferiore di un terzo rispetto agli uomini! Questo riguarda in particolar modo il personale curante, perché le cure sono considerate un ramo tipicamente femminile. Come se non bastasse, il Parlamento borghese vuole anche innalzare l’età pensionabile delle donne a 65 anni. Non se ne parla!