Sull'impalcatura di un tetto, un lavoratore con cuffie antirumore e cintura portautensili utilizza un cacciavite a batteria, sullo sfondo di un panorama cittadino.

Per condizioni migliori nei cantieri

Da un sondaggio condotto da Unia presso il personale impiegato nell'edilizia in tutta la Svizzera emerge che l'84% si lamenta delle pessime condizioni igieniche e della cattiva organizzazione dei cantieri. Urgono dei provvedimenti!

Cantieri sicuri e dignitosi, adesso!

Falegnami, pittori/trici, gessatori/trici, elettricisti/e, tecnici della costruzione e altri lavoratori e lavoratrici dell'edilizia si trovano a dover affrontare problemi ricorrenti:

Le conseguenze sono evidenti: la sicurezza sul lavoro non è garantita e il rischio di infortunio aumenta. Lo stress costante impedisce di svolgere il lavoro correttamente. In tali circostanze, ne risente non solo l’integrità fisica, ma anche quella psichica."

Il rispetto e la sicurezza innanzitutto

Le regole sono chiare: la direzione dei lavori e il datore di lavoro sono responsabili della sicurezza, della salute e dell'igiene. Devono provvedere affinché siano disponibili attrezzature appropriate e il personale possa operare in tutta sicurezza e in condizioni adeguate. È anche una questione di rispetto!

Hai avuto esperienze negative? Raccontaci cosa è successo e inviaci delle foto. Così possiamo intervenire presso i datori di lavoro.

Insieme alle lavoratrici e ai lavoratori dell'edilizia esigiamo:

Segnalaci qualsiasi problema

Raccontaci le esperienze negative fatte nei cantieri. Tratteremo le informazioni e i tuoi dati personali in modo confidenziale.
Opzionale: trasmettici le tue coordinate per contattarti
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