PEAN

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Pensionamento anticipato (PEAN) nell’edilizia

Per anni, i lavoratori edili e i loro sindacati si sono battuti per il pensionamento anticipato nell'edilizia. I primi lavoratori edili hanno beneficiato del pensionamento anticipato (PEAN) nel luglio 2003. Il pensionamento a 60 anni nell’edilizia è uno dei principali progressi politico-sociali conquistati negli scorsi anni. Ha infatti garantito un significativo miglioramento delle condizioni di lavoro nell’edilizia principale.

Il PEAN è una storia di successo

Dall’introduzione del PEAN, oltre 25.000 edili hanno beneficiato del prepensionamento. I lavoratori edili di lunga data possono andare in pensione a 60 anni con la garanzia di una buona copertura finanziaria. Il PEAN viene finanziato tramite detrazioni salariali. La gestione del prepensionamento compete ad una fondazione costituita dalle parti sociali (Fondazione PEAN) e retta da un contratto collettivo di lavoro dichiarato di obbligatorietà generale.

Per una pensione con dignità

Dall’introduzione del pensionamento a 60 anni, i lavoratori edili possono andare in pensione con dignità. Prima di allora, solo il 20% degli edili raggiungeva l’età pensionabile in salute, mentre l’80% veniva scaricato all’invalidità o alla disoccupazione o costretto ad abbandonare la professione. Il PEAN ha apportato importanti miglioramenti in tal senso. Attualmente la cosiddetta generazione del baby boom raggiungerà l’età di pensionamento. Assisteremo quindi ad un aumento temporaneo del numero di pensionati PEAN. Insieme ai lavoratori edili, Unia ha ottenuto delle misure per garantire il pensionamento a 60 anni.