Abiti protettivi da lavoro

Spetta al datore di lavoro pagare gli abiti protettivi

Il datore di lavoro è responsabile della protezione dei lavoratori edili sui cantieri. Ciò vale anche per l’intero equipaggiamento personale di protezione.

La legge parla chiaro

L’equipaggiamento personale di protezione (compresi casco, guanti, scarpe di sicurezza S3, abiti impermeabili, protezioni auricolari, occhiali protettivi) va pagato dal datore di lavoro. È quanto prescrive la legge. Lo stesso vale per gli indumenti di segnalazione, i vestiti contro la pioggia, gli indumenti per l’inverno nonché tutti i vestiti con il logo dell’azienda.

La manutenzione degli abiti protettivi è a carico del datore di lavoro

Ma non solo: anche la manutenzione e la pulizia sono a carico del datore di lavoro. Anche in questo caso la legge è chiara! Eppure accade spesso che i lavoratori edili debbano pagare per la pulizia dei vestiti o comprare loro stessi le scarpe di sicurezza. Se fosse anche il tuo caso, rivolgiti al tuo segretariato Unia per recuperare i tuoi soldi.