Il mondo non è in vendita

TiSA e TTIP: tutti i servizi sarebbero dati in pasto agli interessi privati.

Deregolare e privatizzare i servizi pubblici, dalla gestione dei rifiuti alle università, dalla rete elettrica alla sanità: è questo l’obiettivo dell’accordo sul commercio di servizi TiSA. I negoziati coinvolgono oltre agli Stati Uniti e all’Unione europea anche altri 21 paesi, tra cui la Svizzera.

Per Unia è chiaro che il TiSA – al pari di TTIP (USA-UE) e di CETA (Canada-UE) – mette a rischio i diritti sociali e dei lavoratori e la protezione dell’ambiente. Per questo sostiene la manifestazione contro TiSA, TTIP & co, organizzata dall’Alleanza contro la svendita del mondo, che si terrà l’8 ottobre sulla Piazza federale a Berna.