Comitato aziendale

I 2000 dipendenti di Holcim in Svizzera sono compresi nell’accordo.

Nella più grande azienda produttrice di cemento al mondo sorgerà un comitato aziendale a livello europeo. Oltre 20 000 dipendenti in Svizzera e nell’Unione europea ottengono così diritti di informazione e consultazione nelle questioni transanazionali.

 

Dialogo sociale

Nata nel 2015 dalla fusione di Lafarge e Holcim, la multinazionale ha una sede in Svizzera. In base al diritto europeo, entrambe le aziende avevano un comitato aziendale per le sedi nei paesi dell’Ue. Con la fusione è stato necessario elaborare nuove basi per la rappresentanza delle lavoratrici e dei lavoratori. L’accordo firmato il 27 marzo tra il management di LafargeHolcim Europe e i rappresentanti del personale crea le premesse per un dialogo sociale attivo.

Anche in Svizzera

L’azienda dovrà consultare il comitato aziendale europeo (Cae) per tutte le questioni di portata transnazionale e tener conto del suo parere. Per la prima volta nella storia di Holcim, l’accordo vale anche per la Svizzera. In futuro i circa 2000 dipendenti svizzeri del gigante del cemento non saranno più solo osservatori, ma membri a pieno titolo del Cae. Il comitato rappresenta gli interessi di oltre 20 000 dipendenti in 19 paesi. Nel suo lavoro sarà sostenuto da due coordinatori della Federazione europea dei lavoratori edili e del legno. Tradizionalmente uno dei due coordinatori fa parte di Unia.