La regione Ginevra di Unia pubblica un libro per far fronte ai licenziamenti

1’250 lavoratori e lavoratrici hanno lottato per i loro diritti con vari scioperi e azioni. (foto: Stéphane Mignot)

In occasione del Congresso nazionale, la regione Ginevra di Unia ha pubblicato un volume che ripropone l’argomento della lotta degli e delle ex dipendenti di Merck Serono nel 2012. Redatto in tre lingue e intitolato: «Riprendere l’iniziativa: resistere ai licenziamenti e proteggere i lavoratori e le lavoratrici», il libro è un verbale politico e giuridico sulla scarsa protezione contro i licenziamenti in Svizzera.

Il licenziamento collettivo di Merck Serono è il più grande che il cantone di Ginevra abbia mai affrontato: su un totale di 1 250 posti, 500 sono stati cancellati e 750 trasferiti. I lavoratori e le lavoratrici hanno così iniziato a lottare attraverso molti scioperi e iniziative. Il testo, abbondantemente corredato di fotografie e di testimonianze toccanti, ripropone il tema della lotta per la dignità.

Riconsiderare la questione dei licenziamenti nel programma politico

Un’altra parte del volume denuncia l’assenza di protezione in Svizzera contro i licenziamenti individuali o collettivi dei sindacalisti, degli scioperanti, degli informatori e delle organizzazioni sindacali rappresentative del personale. Il testo illustra l’insufficienza delle disposizioni giuridiche e propone soluzioni per il futuro. Rendere più solida questa difesa significa soprattutto aumentare le indennità quando i licenziamenti sono abusivi e reintegrare nel posto di lavoro le persone mandate a casa ingiustamente.