CCL per i negozi delle stazioni di servizio in dirittura d’arrivo

Il CCL dà maggiori sicurezze agli impiegati nei negozi delle stazioni di servizio.

Il contratto collettivo di lavoro nazionale (CCL) per i negozi delle stazioni di servizio entrerà in vigore presumibilmente nella primavera del 2017. Finalmente si metterà fine alla concorrenza sleale e il dumping salariale sarà contrastato.

Il CCL dà maggiori sicurezze agli impiegati nei negozi delle stazioni di servizio. Per i datori di lavoro c’è più chiarezza sulle norme che vigono nel ramo. Il contratto stabilisce tra le altre cose i salari minimi, regola gli orari di lavoro e garantisce prestazioni sociali quali il versamento del salario in caso di malattia o maternità.

CCL con un’ampia base

Partner del contratto sono l’Associazione gestori di negozi delle stazioni di servizio in Svizzera (AGSS), i sindacati Unia e Syna e la Società impiegati di commercio. Un nuovo CCL per i negozi delle stazioni di servizio è stato stipulato per la prima volta alla fine del 2015. La richiesta di dichiarazione di obbligatorietà generale è attualmente pendente presso la Seco.

Fiducia nonostante i ritardi

Purtroppo il contratto non è potuto entrare in vigore come previsto nel gennaio 2017. I partner sociali sono però fiduciosi che nonostante la procedura complessa il contratto sia dichiarato di obbligatorietà generale nella primavera del 2017.