Sondaggio sullo stress nell’orologeria

Dipendenti spossati: lo stress si ripercuote sulla salute. Foto: Thierry Porchet, Evénement

La maggioranza delle occupate e degli occupati dell’industria orologiera è soggetta a uno stress costante. È quanto emerge con chiarezza da un sondaggio condotto da Unia. Questo stress ha gravi conseguenze sulla salute delle occupate e degli occupati interessati.

Il sindacato Unia ha condotto un sondaggio online su vasta scala tra 857 occupate e gli occupati delle industrie orologiera e microtecnica. Il 76% dei partecipanti al sondaggio indica come principale motivo di stress «i ritmi di lavoro elevati», seguiti da «interruzioni frequenti» (68%), una «mole di lavoro eccessiva» (60%) e «istruzioni di lavoro contraddittorie» (59%).

Dipendenti spossati

Lo stress si ripercuote sulla salute: il 51% dei partecipanti si sente spesso o molto spesso stanco, il 13% sempre. Solo il 7% non si sente mai o solo molto raramente stanco. Circa un terzo degli intervistati riporta comportamenti qualificabili come mobbing o molestie sessuali, messi in atto dal/dalla superiore gerarchico/a.

Unia rivendica una maggiore prevenzione e una maggiore protezione

Il sindacato Unia esige la rigorosa applicazione della legislazione sul lavoro e del CCL delle industrie orologiera e microtecnica svizzere. Chiede inoltre l’adozione di misure di prevenzione e protezione della salute della lavoratrici e dei lavoratori. Gli attacchi attualmente sferrati in Parlamento contro la Legge sul lavoro devono cessare.