Unia conta quasi 180'000 iscritte e iscritti

Alla fine del 2021, il sindacato Unia contava quasi 180'000 iscritte e iscritti.

Alla fine del 2021, il sindacato Unia contava 177’805 iscritte e iscritti. È nuovamente cresciuto nel Terziario, in particolare nei rami dell’assistenza privata agli anziani (+2.8%) e della logistica (+3.2%). Anche le regioni Vaud, Vallese e Neuchâtel hanno fatto segnare una crescita dell’effettivo degli iscritti. Complessivamente, rispetto all’anno precedente, il sindacato ha tuttavia perso circa il 2,7% dei suoi iscritti.

Alla fine del 2021 erano 177’ 805 le iscritte e gli iscritti di Unia, con un calo di circa il 2,7% rispetto all’anno precedente. Aspetti positivi sono la sempre elevata quota di iscritti e iscritte in età lavorativa (90%), la crescita della quota femminile (dal 26.8% al 27.1%) ma anche il significativo aumento delle adesioni nelle professioni sanitarie, particolarmente sollecitate negli ultimi anni (+6.3%). Il sindacato ha registrato un aumento anche in altri rami fortemente provati dalla pandemia quali le pulizie (+1.9%), la logistica (+3.2%) e l’assistenza privata agli anziani (+2.8).

Attualmente, con i suoi 53‘000 iscritti registrati, il Terziario è il settore chiaramente più grande del sindacato interprofessionale. Unia riconduce la flessione registrata nei settori tradizionalmente forti dell’organizzazione, quali l’Edilizia e l’Industria, al cambiamento strutturale in corso (il numero degli occupati è in calo da anni) e alla crescente precarizzazione, ma in particolare anche alle ripercussioni economiche dell’attuale pandemia.