Commercio al dettaglio: basta con i lavori malpagati!

All’insegna dello slogan «Il nostro lavoro merita più rispetto!», oltre 100 associati e associate di Unia impiegati presso Coop - mai così tanti come quest’anno - si sono riuniti oggi a Basilea per partecipare alla conferenza del gruppo professionale Coop. Hanno discusso delle loro rivendicazioni insieme a Luc Pillard, responsabile delle risorse umane di Coop, e hanno ribadito che nella prossima tornata salariale pretenderanno risultati più soddisfacenti.

Gli oltre 100 associati e associate di Unia impiegati presso Coop che si sono riuniti oggi a Basilea dimostrano come l’insoddisfazione per l’esito delle trattative salariali mobiliti un grande numero di dipendenti. Le occupate e gli occupati Coop non capiscono perché gli ingenti utili conseguiti grazie al loro duro lavoro e a una flessibilità sempre maggiore non vengano ridistribuiti in modo più equo. Non hanno neppure ottenuto la piena compensazione del rincaro.

Gli associati e le associate del sindacato Unia che lavorano presso Coop rivendicano pertanto per il futuro:

  • la piena compensazione del rincaro
  • un aumento di tutti i salari
  • un maggiore rispetto per il loro lavoro
  • una riduzione delle pressioni lavorative e della flessibilità

Insieme per salari equi

Con Unia, le collaboratrici e i collaboratori di Coop possono dare voce al loro malcontento: Luc Pillard, responsabile HR di Coop, ha affrontato una discussione di oltre un'ora, in cui le associate e gli associati di Unia impiegati presso Coop hanno illustrato il loro lavoro quotidiano e indicato dove occorrono miglioramenti.

Proprio nell'anno dello sciopero delle donne, le delegate e i delegati di Unia non sono più disposti ad accettare il fatto che soprattutto le donne sono ancora vittime di svantaggi strutturali. È necessaria un'inversione di rotta nel settore del commercio al dettaglio affinché le esigenze delle collaboratrici e dei collaboratori vengano meglio tenute in considerazione e il loro lavoro ottenga il giusto riconoscimento.

Solo così Coop e l'intero settore del commercio al dettaglio potranno mantenere la loro attrattiva anche per le generazioni future. Coop deve dare il buon esempio e le delegati e i delegati di Unia auspicano che si assuma questa responsabilità.

È ora di impegnarsi per far sì che i lavori malpagati nel commercio al dettaglio appartengano al passato.