La nuova CCL del ramo elettrico introduce miglioramenti

Le condizioni di lavoro miglioreranno nel 2020.

Dopo il via libera dei sindacati, oggi anche l'associazione padronale ha ratificato la nuova CCL 2020-2023 del ramo elettrico.

La nuova CCL, che troverà applicazione per circa 24'000 elettricisti in tutta la Svizzera, avrà una validità di tre anni ed entrerà in vigore il 1° gennaio 2020. Il contratto introdurrà importanti miglioramenti per le occupate e gli occupati del ramo e garantirà in particolare:

  • un aumento mensile di CHF 100.- su tutti i salari effettivi oltre alla compensazione del rincaro dello 0,2% (stato a fine agosto);.
  • un aumento dei salari minimi a decorrere dal 1° gennaio 2021 da CHF 25.– a CHF 550.– nei primi 5 anni dopo il conseguimento dell’AFC
  • la tredicesima mensilità per tutti gli apprendisti.

Aumenterà inoltre l'indennità per il pasto, che passerà da 12 franchi a 16 franchi. Novità anche sul fronte del congedo di formazione retribuito, che verrà prolungato da 3 a 5 giorni. Questa misura è molto importante alla luce delle sfide legate alla digitalizzazione.

La lotta ha dato i suoi frutti!

Questo risultato corona vari mesi di mobilitazione degli elettricisti di tutta la Svizzera, scesi in campo al fianco del loro sindacato Unia per migliorare il loro futuro. Migliaia di elettricisti hanno firmato una petizione per migliorare le loro condizioni di lavoro. Nel maggio 2018 hanno anche manifestato a Zurigo di fronte alla sede dell'associazione padronale per rivendicare un migliore riconoscimento della loro professione.