Nuova regolamentazione del lavoro di assistenza 24 ore su 24

Il Consiglio federale ha deciso di delegare ai Cantoni la regolamentazione del lavoro di assistenza privata prestato 24 ore su 24, ancorando la disciplina in contratti normali di lavoro (CNL) non vincolanti. Per Unia questa normativa non vincolante non risolve i problemi esistenti. Unia rivendica l’assoggettamento del personale interessato alla Legge sul lavoro, l’introduzione di contratti collettivi di lavoro per tutto il ramo delle cure di lunga durata e un nuovo sistema di finanziamento delle cure.

Unia è persuasa che la decisione del Consiglio federale sia insufficiente: i contratti normali di lavoro possono essere elusi tramite la conclusione di contratti individuali di lavoro.

Unia rivendica l’assoggettamento alla Legge sul lavoro e ai CCL

Unia chiede che anche le badanti occupate in economie domestiche private siano assoggettate alla normativa vincolante della Legge sul lavoro. Questa legislazione tutela le lavoratrici e i lavoratori e tutti meritano questa protezione! Una simile tutela di diritto del lavoro è prevista anche da norme sovraordinate (Convenzione OIL n. 189). Unia rivendica anche l’introduzione di contratti collettivi di lavoro per tutto il ramo delle cure di lunga durata.

Nuovo finanziamento delle cure

In autunno il Consiglio nazionale dibatterà il finanziamento delle cure. Unia interverrà per garantire alle lavoratrici e ai lavoratori una tutela adeguata di diritto del lavoro e per aprire un dibattito su nuovi modelli di finanziamento. Il Consiglio federale deve intervenire e impedire che i costi vengano scaricati sui privati! Il sindacato si oppone con veemenza l’attuale politica del rattoppo!