Il ramo alberghiero e della ristorazione lancia una nuova offensiva per la formazione: sussidi supplementari durante la pandemia
Nella situazione attuale, la formazione e la formazione continua nel ramo alberghiero e della ristorazione assumono un ruolo particolare. Si tratta infatti di un investimento in vista di tempi migliori che sicuramente si ripresenteranno. Il progetto, promosso dal CCNL e lanciato nel 2010, comprende quest’anno 38 proposte di tutti i livelli e sussidiate per persone e aziende assoggettate obbligatoriamente al CCNL. Una panoramica aggiornata di tutte le proposte è disponibile sul sito www.formazione-inclusa.ch. Ne possono beneficiare anche le persone temporaneamente disoccupate nel ramo alberghiero e della ristorazione: per loro può essere un’opportunità interessante al fine di superare questo periodo difficile.
A complemento del programma per i casi di rigore deciso ieri dal Consiglio federale, il ramo alberghiero e della ristorazione lancia un’offensiva nazionale per la formazione. Il Comitato della commissione di vigilanza per il CCNL dell’industria alberghiera e della ristorazione ha deciso che, oltre ai sostegni finanziari già in vigore, a partire da subito valgono le seguenti agevolazioni supplementari:
- Aumento sostanziale di tutte le indennità per perdita di guadagno finora versate ai datori di lavoro.
- Assunzione delle spese complessive per i corsi di formazione (senza eventuali sussidi della Confederazione).
L’azione è limitata nel tempo e vale per tutti i corsi di formazione che iniziano entro la fine di agosto 2021. I sussidi supplementari sono erogati automaticamente nell’ambito della consueta procedura d‘iscrizione: infatti, non sono necessari ulteriori passi o richieste.
Le agevolazioni sono finanziate tramite i contributi alle spese esecutive del CCNL che le aziende e i collaboratori devono versare annualmente.
Comunicato stampa congiunto dei sindacati Unia e Syna e GastroSuisse, Hotel & Gastro Union, HotellerieSuisse e Associazione svizzera della ristorazione.