Comunicati stampa

20.12.2023

Nel quadro delle trattative salariali, l'Associazione imprese svizzere servizi di sicurezza (AISS) e i sindacati Unia e Syna hanno concordato un aumento dei salari minimi tra l'1,6% e l’1,8%. La successiva richiesta di proroga di un anno della dichiarazione di obbligatorietà generale (DOG) è stata firmata dal Consiglio federale. Ciò significa che… Approfondisci

15.12.2023

I sindacati Unia e Syna e l’associazione di categoria CoiffureSUISSE salutano con favore l’obbligatorietà generale conferita dal Consiglio federale al CCL per il mestiere di parrucchiere. La tutela delle condizioni di lavoro nel ramo prosegue pertanto senza soluzione di continuità. Il nuovo CCL entra in vigore il 1° gennaio 2024 e disciplina le… Approfondisci

01.12.2023

Le trattative salariali con Fenaco sono nuovamente fallite. La proposta di un aumento della massa salariale del 2,04% (con una quota dell’1,2% a titolo generale) non basta a compensare la perdita di potere d’acquisto e la necessità di recupero degli ultimi anni. Dopo aver consultato le lavoratrici e i lavoratori, le commissioni del personale e i… Approfondisci

24.11.2023

Nell’edilizia la pressione delle scadenze è elevata. Al punto tale che i lavoratori edili sono costretti a lavorare anche in condizioni di maltempo e di caldo estremo, con gravi ripercussioni per la loro salute. Per questo motivo, 19ʹ412 lavoratori edili hanno firmato una petizione che chiede una maggiore protezione della loro salute in caso di… Approfondisci

17.11.2023

La Società degli impresari costruttori è responsabile per l’unico nulla di fatto di questo autunno salariale! I grandi capi dell’edilizia avevano interrotto unilateralmente le trattative salariali con i sindacati, senza avanzare alcuna proposta. I delegati degli impresari costruttori hanno ora confermato l’atteggiamento intransigente dei vertici… Approfondisci

16.11.2023

Dopo intense trattative, le parti sociali si sono accordate su un nuovo contratto collettivo di lavoro per il prestito di personale per i prossimi quattro anni. Esso prevede salari minimi più alti (+3,2 % nel 2024) con una compensazione automatica dell’inflazione per i prossimi anni. Le parti sociali chiedono che il contratto collettivo di lavoro,… Approfondisci

01.11.2023

Il Contratto collettivo di lavoro (CCL) dei negozi delle stazioni di servizio è stato per la prima volta rinegoziato dalle parti sociali. Dopo una lunga procedura per ottenere l'obbligatorietà generale, il CCL entrerà in vigore il 1° novembre 2023. Il nuovo CCL apporta miglioramenti in materia di salari minimi – anche in Ticino dove sono stati… Approfondisci

30.10.2023

Le trattative salariali per il 2024 tra le parti sociali Syna/OCST, Unia, l’Associazione degli impiegati Coop (AIC), la Società degli impiegati del commercio Svizzera e Coop Svizzera si sono concluse con successo. Le collaboratrici e i collaboratori con un salario fino a CHF 4800.– ricevono un aumento generale del salario di CHF 140.– (circa il… Approfondisci

25.10.2023

Incomprensibile, irresponsabile e pericoloso: nonostante i prezzi, gli affitti e i premi di cassa malati siano in aumento, il fatturato sia a livelli record e ci sia un'acuta carenza di lavoratori qualificati nel settore dell'edilizia, la Società Svizzera Impresari Costruttori (SSIC) insiste su un aumento zero per i lavoratori edili e interrompe le… Approfondisci

23.10.2023

Oggi il sindacato Unia ha organizzato un simposio, intitolato «Tratta di esseri umani a fini di sfruttamento del lavoro». Esperte, esperti, sindacaliste, sindacalisti ed esponenti di autorità e datori di lavoro hanno discusso le misure di lotta alla tratta di esseri umani. Nel quadro del Terzo piano nazionale d’azione contro la tratta di esseri… Approfondisci