Comunicati stampa

11.11.2022

L’ondata di proteste dei lavoratori edili nel quadro delle trattative per il rinnovo del Contratto nazionale mantello ha raggiunto oggi, nella sua ultima tappa, la sede principale della Società svizzera degli impresari costruttori a Zurigo. Dal 17 ottobre, 15 000 lavoratori edili, di cui 1500 alla manifestazione di Zurigo, sono scesi in piazza in… Approfondisci

08.11.2022

Dopo le mobilitazioni di successo di ieri in cinque città, gli edili si sono riuniti a Losanna da tutta la Romandia per manifestare insieme. Erano 7000 e hanno protestato contro i tentativi della Società svizzera degli impresari costruttori di intaccare le loro condizioni di lavoro. Venerdì l’ondata di proteste proseguirà presso la sede della… Approfondisci

07.11.2022

Continuano le proteste a livello nazionale dei lavoratori edili nell'ambito della rinegoziazione del Contratto nazionale mantello (CNM). Oggi, 7 novembre, i lavoratori edili hanno protestato nella Svizzera francese. In totale, più di 7000 lavoratori edili hanno interrotto il lavoro e organizzato manifestazioni di protesta nelle cinque città di… Approfondisci

01.11.2022

Continuano le proteste a livello nazionale dei lavoratori edili nell'ambito della rinegoziazione del Contratto nazionale mantello (CNM). Oggi, 1° novembre, i cantieri della Svizzera nord-occidentale sono fermi. Più di 1000 operai edili hanno incrociato le braccia e si sono riuniti a Basilea per una manifestazione di protesta. Si stanno difendendo… Approfondisci

21.10.2022

Ieri ha preso avvio la sesta tornata negoziale in vista del rinnovo del Contratto nazionale mantello (CNM) per l'edilizia principale. Le posizioni delle parti sono molto distanti. Le richieste della Società degli impresari costruttori di giornate lavorative ancora più lunghe per tutti e tagli salariali per i lavoratori più anziani sono un attacco… Approfondisci

17.10.2022

Un nuovo contratto che rafforzi la protezione della salute e dei diritti dei lavoratori e tuteli fino in fondo la loro dignità. È la richiesta perentoria di oltre 2500 lavoratori edili ticinesi, riuniti oggi a Bellinzona nell’ambito di una giornata cantonale di mobilitazione (cui ne seguiranno altre nel resto della Svizzera) contro i tentativi… Approfondisci

13.10.2022

Oltre 20’000 edili si sono espressi a favore di azioni di sciopero nel corso di un’ampia votazione tenutasi a livello nazionale. Questo perché la Società svizzera degli impresari costruttori attacca frontalmente i loro diritti nelle trattative per il rinnovo del Contratto nazionale mantello (CNM) che sta per scadere. In particolare, gli impresari… Approfondisci

23.09.2022

L’approvazione dell’AVS 21 è un affronto nei confronti di molte donne. Benché le loro rendite e i loro salari siano tuttora molto più bassi rispetto a quelli degli uomini, le donne devono lavorare un anno in più. Il sindacato Unia rivendica ora ulteriori misure per imporre la parità salariale. Per dare maggior peso a questa rivendicazione, sostiene… Approfondisci

19.09.2022

Nonostante la crescente pressione sui cantieri e dopo un’estate estremamente calda, la Società svizzera degli impresari costruttori chiede giornate lavorative ancora più lunghe per i lavoratori edili. In futuro dovrebbero essere possibili giorni lavorativi di 12 ore e settimane lavorative di 58 ore. Inoltre, i capi dovrebbero poter ordinare se,… Approfondisci

15.09.2022

Nonostante l’approvazione dell’iniziativa sulle cure, ogni mese più di 300 curanti lasciano la professione. Questo non fa che acuire la crisi della fornitura delle cure nel sistema sanitario, con il rischio che a lungo andare non si riesca più a garantire un’assistenza di qualità. ASI, Unia, VPOD e Syna chiedono pertanto l'attuazione di cinque… Approfondisci