Fairplay sui cantieri!

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Sì alla qualità – no a dumping e stress continuo

La situazione nell’industria edile in Svizzera è sempre più difficile. A dominare non sono la correttezza, la qualità e l’affidabilità, ma sempre più il dumping, il lavoro precario e lo stress continuo. Nel suo manifesto «Costruire con dignità», Unia ha fissato i principi che devono valere in un settore edile corretto (faire) e stabile. Una pietra miliare nella lotta contro le imprese che praticano il dumping è il sistema d’informazione «Alleanza costruzione», introdotto nel 2019.

Il sindacato Unia, in collaborazione con i lavoratori dell’edilizia, ha sviluppato durante una conferenza professionale il manifesto «Costruire con dignità». Esso evidenzia i crescenti problemi del settore e indica i cambiamenti necessari. Il suo obiettivo è di sensibilizzare i vari attori e si rivolge per questo ai lavoratori edili, ai capi muratori, ai quadri dell'edilizia e anche agli impresari-costruttori e ai committenti, che vogliono impegnarsi per un'edilizia sana e corretta.

Costruire con dignità – il nostro futuro

Nel loro manifesto i lavoratori edili indicano, tra l’altro, i seguenti principi:

  • Niente dumping sui cantieri: per raggiungere questo obiettivo bisogna limitare il numero dei lavoratori temporanei e adottare provvedimenti efficaci contro il dumping salariale.
  • Per costruire un’opera di qualità ci vuole tempo. I committenti – in particolare gli enti pubblici – devono dar prova di responsabilità e accettare scadenze realistiche per la realizzazione delle opere.
  • Noi lavoriamo per vivere. Rivendichiamo modelli di orari di lavoro dove lavoro e tempo libero siano in equilibrio. 
  • Le intemperie mettono in pericolo la nostra salute. Si devono stabilire criteri chiari sulla sospensione dei lavori in caso di intemperie che rendono pericoloso lavorare.

Pietra miliare nell’applicazione del CNM

Per poter intervenire meglio contro le imprese che non rispettano le condizioni minime di lavoro, i partner sociali dell’edilizia principale e dei suoi rami affini hanno introdotto nel 2019 il sistema di informazione Alleanza costruzione SIAC: migliora e rende più moderna l’applicazione e il controllo dei contratti collettivi di lavoro nel ramo dell’edilizia. In particolare, SIAC mette a disposizione per la prima volta in tutta la Svizzera dati uniformi sull’applicazione del CCL. Unia ha svolto un ruolo chiave nella realizzazione di SIAC.