Trattative salariali

Vania Alleva alla conferenza stampa dell'USS sulle rivendicazioni salariali

Il sindacato Unia è parte contraente di 250 contratti collettivi di lavoro (CCL) complessivi. In tale veste, esso negozia i salari e le condizioni di lavoro di oltre un milione di persone in quasi di tutti i settori dell'economia privata.

Di regola, i salari vengono negoziati a scadenza annuale dalle parti sociali, ossia i sindacati da un lato e i datori di lavoro dall’altro. A seconda del contratto, le trattative avvengono a livello aziendale (come accade spesso nell’industria o nel commercio al dettaglio) o a livello di ramo professionale (p.es. nel settore alberghiero e della ristorazione, nell’edilizia o nell’artigianato).

Salari dignitosi per tutti!

Le trattative vertono sui salari effettivi degli occupati e sui salari minimi previsti dal CCL. Esse hanno lo scopo di compensare il rincaro, adeguare i salari all’accresciuta produttività del lavoro e procedere ad una certa ridistribuzione (p.es. innalzare in misura superiore alla media i salari particolarmente bassi o i salari delle donne).

Uniti siamo più forti!

L'adesione dei lavoratori ai sindacati rafforza la loro posizione in occasione delle trattative salariali. I Paesi con un grado di organizzazione sindacale più alto vantano generalmente anche un livello salariale più alto.