Buone condizioni di lavoro e salari dignitosi nella vendita. Anche a Natale!
Black Friday, Cyber Monday, Singles Day e lavoro serale e domenicale: nel commercio al dettaglio e nel commercio online il periodo prenatalizio è tutt’altro che sereno. Il personale deve gestire un volume di merci enorme e un’elevata affluenza di clienti. Il tutto con personale insufficiente. Ciononostante, l’inflazione erode i già magri salari. E tutto questo con poco personale. Vogliamo e possiamo cambiare le cose.
Lo stress, le giornate lavorative lunghe e le settimane di sei giorni mettono a dura prova la salute delle commesse e dei commessi. Ciononostante, svolgono un lavoro enorme nello stressante periodo (pre)natalizio. Spesso le commesse e i commessi devono prestare anche ore di straordinario che possono compensare solo in gennaio. Si ritrovano a trascorrere le festività stanchi ed esausti.
Più protezione per il personale addetto alla vendita
Unia e i suoi associati esortano i datori di lavoro ad assumere più personale in questo periodo stressante. Chiediamo inoltre:
- un adeguamento all’inflazione per tutti
- nessuna ulteriore estensione degli orari di apertura dei negozi
- piani di lavoro affidabili: comunicazione dei turni con almeno due settimane di anticipo
- rigoroso rispetto dei tempi di riposo
- giornate lavorative non più lunghe di dieci ore (pause incluse)
- settimana di cinque giorni per tutti
- compensazione degli straordinari entro tempi brevi
- no al lavoro su chiamata
Grazie alle decine di migliaia di associati di Unia che lavorano nel commercio al dettaglio e nel commercio online, noi di Unia conosciamo le esigenze del personale e le sfide che è chiamato ad affrontare nei negozi o nella logistica. Insieme possiamo migliorare le condizioni di lavoro nella vendita; unisciti a noi!