La scure di Migros Aare

Migros è finanziariamente solida, ma sta pianificando ulteriori tagli di posti di lavoro.

La cooperativa Migros continua con le sue politiche di taglio del personale. A essere colpita, questa volta, è Migros Aare.

Nonostante l’aumento di produttività e un attivo di 36 milioni di Franchi nel 2018, in crescita del 15% rispetto all’anno precedente, il gigante arancione prevede di tagliare 300 posti di lavoro. I tagli eserciteranno una pressione ancora maggiore sul personale che già lavora a pieno regime.

Unia si aspetta che il principale datore di lavoro svizzero rinunci ai licenziamenti e trovi soluzioni interne per i propri collaboratori.