Parrucchiere

giovane donna e giovane con forbici e asciugacapelli

Unia è il sindacato più forte nel ramo dei saloni di parrucchieri della Svizzera. Negozia i salari minimi e il contratto collettivo di lavoro (CCL), che disciplina le condizioni lavorative di circa 11ʹ000 parrucchiere, parrucchieri e barbieri in Svizzera.

Più salario e migliori condizioni di lavoro nel ramo dal 2024

Il nuovo CCL introduce un sistema salariale che consente un aumento più rapido dei salari minimi: entro tre anni di servizio e non più cinque. Dal 2024 entrano inoltre in vigore salari più alti e una migliore conciliabilità tra lavoro e vita privata. Il nuovo contratto introduce anche migliori strumenti per combattere la pseudo-indipendenza, la concorrenza sleale e il dumping salariale. La possibilità di convenire un salario inferiore dopo l’apprendistato (AFC) in caso di mancato raggiungimento del fatturato mensile è stata dimezzata, ma non abolita.
Il sindacato Unia, insieme alle sue iscritte e ai suoi iscritti, critica questa prassi e continuerà a combatterla.

Un passo nella giusta direzione – ma non basta!

Il mestiere delle parrucchiere e dei parrucchieri è duro. Lavorano tutto il giorno in piedi e maneggiano sostanze nocive per la salute. Il loro lavoro richiede conoscenze fondate. Eppure i salari sono così bassi che essi stessi non possono quasi permettersi di andare dal parrucchiere.

Le loro giornate lavorative sono sempre più lunghe e spesso non hanno neppure il tempo di fare una pausa per riposarsi o mangiare qualcosa. Le parrucchiere e i parrucchieri amano la loro professione e sono fieri delle loro abilità. Ma molti devono abbandonare il ramo professionale perché il salario è troppo basso.

Salari più elevati dal 2024

I salari nel ramo crescono grazie ai miglioramenti del CCL.

Lavoratori/trici qualificati/e con apprendistato (AFC)

  • 1° anno di servizio: salario di base 4000 fr.; salario annuale 48.000 fr.
  • 2° anno di servizio: salario di base 4000 fr.; salario annuale 48.000 fr.
  • 3° anno di servizio e seguenti: salario di base 4190 fr.; salario annuale 50.280 fr.

Il CCL non prevede ulteriori livelli salariali di base per il quarto e quinto anno di lavoro.
I salari del personale qualificato aumenteranno fino al 14,36% entro il 2027.

Lavoratori/trici con attestato di formazione pratica

  • 1° anno di servizio: nessuna disposizione
  • 2° anno di servizio: salario di base 3650 fr.; salario annuale 43.800 fr.
  • 3° anno di servizio e seguenti: salario di base 4050 fr.; salario annuale 48.600 fr.

Il CCL non prevede ulteriori livelli salariali di base per il quarto e quinto anno di lavoro. I salari minimi aumenteranno fino al 16,67% entro il 2027.

Lavoratori/trici senza formazione

  • 1° anno di servizio: salario di base 3550 fr.; salario annuale 42.600 fr.
  • 2° anno di servizio: salario di base 3630 fr.; salario annuale 43.560 fr.
  • 3° anno di servizio e seguenti: salario di base 3950 fr.; salario annuale 47.400 fr.

Il CCL non prevede ulteriori livelli salariali di base per il quarto e quinto anno di lavoro.
I salari minimi aumenteranno fino al 15,28% entro il 2027.

Migliore conciliabilità tra vita professionale e familiare

Grazie al sindacato Unia le lavoratrici e i lavoratori dei saloni di parrucchieri avranno due giorni e mezzo di vacanze in più dal 2024. Inoltre, il congedo di paternità è stato regolamentato diversamente e ha una nuova durata di due settimane e tre giorni con piena retribuzione.

Nonostante i progressi occorrono ancora miglioramenti

  • I salari minimi del personale con esperienza sono ancora troppo bassi rispetto ad altri rami professionali analoghi.
  • Le parrucchiere e i parrucchieri sono giustamente infastiditi del fatto che possono ancora vedersi detrarre parte del salario se non raggiungono il fatturato previsto: nei primi due anni dopo l’apprendistato, i datori di lavoro possono detrarre importi elevati dai salari dei giovani diplomati se non raggiungono l’obiettivo di fatturato mensile di 9500 franchi. Tuttavia, questi importi saranno dimezzati a partire dal 2024. La riduzione salariale può essere effettuata solo previo accordo contrattuale e se in cambio vengono concessi tre giorni di formazione continua.
  • Per Unia è evidente che questa pratica deve finire!
  • Il personale non riceve alcun compenso per l’acquisto, l’uso e la manutenzione delle forbici.  
  • Il CCL continua a non regolamentare i fine settimana e le parrucchiere e i parrucchieri non hanno ancora diritto a un fine settimana libero al mese. Unia continuerà a battersi per una regolamentazione equa dell’orario di lavoro.
  • Gli apprendisti non possono ancora contare sulla protezione del contratto collettivo di lavoro (CCL).

Insieme per buone condizioni di lavoro

Barbieri, parrucchiere o collaboratori non qualificati: solo se lottiamo insieme a favore di migliori condizioni di lavoro potremo ottenere dei risultati.

Puoi cambiare le cose

Impegnati a livello regionale nella tua azienda o nella tua regione oppure accompagna le trattative entrando a far parte del comitato nazionale del ramo delle parrucchiere e dei parrucchieri. Nel comitato hai voce in capitolo sull’orientamento che intendiamo dare al CCL e puoi farti nominare nella delegazione negoziale.

Per qualsiasi domanda puoi rivolgerti a Igor Zoric, responsabile del ramo dei parrucchieri di Unia.