Edilizia principale

Settore edile in espansione
L’edilizia va a gonfie vele. Non si è mai costruito tanto. E nei cantieri il sindacato è particolarmente forte. Insieme ai lavoratori edili, Unia si batte per ottenere migliori condizioni di lavoro. Nel corso degli anni ha consolidato il Contratto nazionale mantello (CNM) e ottenuto il pensionamento anticipato. Eppure resta ancora molto da fare.
Il Contratto nazionale mantello è salvo e il pensionamento a 60 anni assicurato
Alla fine del 2018 il CNM è giunto a scadenza. I sindacati e la Società degli impresari costruttori hanno dovuto rinegoziarlo. L’obiettivo del padronato è stato chiaro fin da subito: maggiore libertà per i capi, sempre meno diritti per i lavoratori. Ma gli operai si sono ribellati: nel mese di giugno hanno manifestato in 18 000 a Zurigo e in autunno hanno incrociato le braccia in migliaia per protesta.
Ed è stato un successo – il nuovo CNM è in vigore. Ecco cos’abbiamo ottenuto:
- Pensionamento a 60 anni assicurato
- 50 ore di lavoro settimanali e stop al furto dei salari
- Aumenti salariali nel 2019 e nel 2020
Insieme siamo forti!
I lavoratori edili si sono battuti insieme e insieme hanno vinto. Se abbiamo raggiunto i nostri obiettivi è solo grazie all’impegno comune e alla coesione dei lavoratori. E solo così riusciremo anche in futuro a ottenere quanto ci spetta di diritto. Abbiamo bisogno anche di te! Sei già dei nostri?