8 marzo: giornata internazionale dei diritti delle donne e giornata di azione nel ramo alberghiero e della ristorazione

Le donne rivendicano la parità e la fine delle molestie sessuali nel lavoro e nella vita quotidiana

L’8 marzo, le donne esigono insieme a Unia salari più elevati, condizioni di lavoro migliori e misure efficaci contro le molestie sessuali sul posto di lavoro. Unia lancia una campagna di sensibilizzazione contro le molestie sessuali nel ramo alberghiero e della ristorazione.

La metà delle donne guadagna meno di 4126 franchi. Facendosi carico di gran parte dei compiti assistenziali non retribuiti, subiscono forti perdite salariali. Inoltre, troppe donne sono ancora vittime di violenza a sfondo sessuale e molestie.

Azioni sulle strade e rivendicazioni nel ramo alberghiero e della ristorazione

Quest’anno, in occasione della giornata dell’8 marzo, le occupate e gli occupati del ramo alberghiero e della ristorazione manifestano in tutta la Svizzera a favore di salari più elevati e condizioni di lavoro migliori. Unia sostiene queste rivendicazioni e chiede la fine del lavoro su chiamata e controlli più severi.

Fermiamo le molestie sessuali!

Insieme alle occupate e agli occupati del ramo alberghiero e della ristorazione, Unia lancia una campagna contro le molestie sessuali sul posto di lavoro. Con volantini e adesivi le aziende verranno dichiarate «zone a zero molestie». Unia punta anche a una collaborazione con le associazioni dei datori di lavoro per garantire la protezione del personale.

Contro i bassi salari nella logistica

Un altro esempio che dimostra quanto sia importante la lotta per l’aumento dei salari è quello di CEVA Logistics. Nel centro logistico di Neuendorf (SO), circa 300 dipendenti, di cui oltre il 90% donne, lottano da mesi per ottenere un aumento dei salari, la maggior parte dei quali è inferiore a 3500 franchi.

Nonostante l'azienda avesse promesso un aumento salariale del 2% a dicembre, le lavoratrici e i lavoratori lo stanno ancora aspettando. Unia chiede a CEVA Logistics di pagare immediatamente l'aumento salariale.