Votazione nazionale dei lavoratori edili

Votazione sulle azioni di sciopero nell’edilizia

All’inizio della campagna gli impresari costruttori si sono rifiutati di negoziare un nuovo Contratto nazionale mantello (CNM) che prevedesse una maggiore protezione per i lavoratori e la garanzia del pensionamento a 60 anni. La Società svizzera degli impresari costruttori non voleva trovare una soluzione ai problemi dell’edilizia.

Per questo in autunno i lavoratori edili hanno deciso di scioperare. La loro capacità di lottare l’hanno già dimostrata in passato. Le conquiste nel CNM e il pensionamento a 60 anni sono frutto di dure battaglie. Ai lavoratori edili non è mai stato regalato nulla.

La decisione di scioperare si è basata sulle rivendicazioni seguenti:

  • più protezione in caso d’intemperie
  • misure efficaci contro il dumping salariale
  • misure immediate per garantire il pensionamento a 60 anni

Petizione: più protezione e pensionamento a 60 anni

Nello stesso tempo Unia ha raccolto firme insieme a Syna tra i lavoratori edili. La petizione chiedeva un CNM che comprendesse una protezione più estesa contro il maltempo e contro il dumping salariale e delle garanzie per il pensionamento a 60 anni.

Schafisheim/AG

Baden/AG

Zürich

Einigen/BE

Jona/SG

Bern

Bütschwil/SG

Belchentunnel